MONS. ANTONIO SUETTA (VESCOVO VENTIMIGLIA:”TRISTE APERTURA”

IN PARTENZA DALLA CITTÀ DEI FIORI ANCHE IL  FESTIVAL DELLA CANZONE CRISTIANA

Dall’inviato Donato Fioriti

Sanremo (IM)

Il collaudato Amadeus , coadiuvato dall’effervescente Fiorello in chiave antivirus, con le ripetute gag scaccia paura, con termoscanner in mano, lancia il Festival, coadiuvato anche dai fantastici Maneskin e dalla sempre bellissima Ornella Muti. Insomma, la nave è partita , tolta l’ancora…gira al largo. A proposito, non male la novità della Costa Toscana attraccata al largo, una sorta di palco bis sull’acqua, una novità ben giudicata. Tra i VNP (Very Normal People) apprezzati i soliti big, trai VIP (Very Important People) gli amici di scuderia…pardon casa discografica. Tra gli addetti ai lavori hanno trovato credibilità ed apprezzamento ad esempio Ana Mena, Mahmood e Blanco. Ma, si sa, “De gustibus non disputandum est” e come per la nazionale di calcio anche per Il Festival della Canzone italiana ci sono i feeling ed i fan di questo o quell’artista. Ancora presto, forse, per offrire un giudizio sul Festival, anche perché notoriamente la prima serata va quasi da se, difficile rovinarla. Ed allora…non resta che seguirlo, “perché San Remo è sempre San Remo!” Non tutti la pensano così, però, e tra questi Mons. Antonio Suetta (vescovo di Ventimiglia), che dice:” Una triste apertura ha confermato la brutta piega che ha ormai preso da tempo questo evento canoro. La penosa esibizione del primo cantante ancora una volta ha deriso e profanato i segni sacri della fede cattolica evocando il gesto del Battesimo, in un contesto insulso e dissacrante.” Difficile non dar ragione al Monsignore, di certo ci piacerebbe verificare se il cantante in oggetto avesse il coraggio di “giocare” con un ‘altra religione, magari quella islamica, pena una Fatwa immediata. Ma, lasciamo stare, ed invece registriamo una bella novità : la prima edizione del Festival della Canzone Cristiana.

Con il patrocinio del comune di Sanremo e della diocesi di Ventimiglia, il cantautore Fabrizio Venturi, direttore artistico del Cristian Music Festival Sanremo 2022 si prefigge di trasmettere i valori cristiani mediante la canzone, visto che, come diceva Sant’Agostino: “Chi canta prega due volte”. La manifestazione si tiene a Sanremo presso l’Auditorium di Villa Santa Clotilde, Opera San Orione, il 3 ,il 4 ed il 5 dalle ore 14.30 alle ore 19.30, con la diretta di Radio Vaticana -Vatican News- quale emittente radiofonica ufficiale. “La musica e la canzone – ci dicono- che fa propri contenuti cristiani, diviene pertanto veicolo sorprendente e diffusivo di un messaggio di elevato valore spirituale e morale”. Uno spaccato del Festival sarà proposto in differita televisivamente da Misericordia Tv (canale 636 Abruzzo e 604 Molise) e radiofonicamente da Radio Speranza e Radio Luce Abruzzo , entrambe del circuito nazionale cattolico INBLU2000. Tra i cantanti partecipanti  all’Evento, l’abruzzese Tony Nevoso, ideatore di “L’Emmanuel”  -inno ufficiale della Giornata Mondiale della Gioventù, svoltasi a Roma -Tor Vergata, nel 2000 con Giovanni Paolo II.

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